Cosa si intende per “Festa Privata”?
è possibile esibirsi gratuitamente in tali occasioni?
Tra i casi dove è prevista la possibilità di esibirsi gratuitamente c’è quello delle feste private. Ma cosa significa esattamente “festa privata”?
Una festa si può definire “privata” quando si tiene in un luogo privato (es. a casa di una persona fisica, nella sede degli alpini o di un’associazione, ecc.) e non vi è nessun tipo di pubblicità, compreso manifesti, biglietti o pubblicità su facebook.
In tutti gli altri casi si tratta di evento pubblico e quindi si dovrà procedere con tutti gli adempimenti del caso, compreso la regolarizzazione degli artisti che si esibiscono.
Domande comuni
“Ma se in un compleanno il festeggiato prenota una sala in un locale alla quale possono accedere solo gli invitati alla festa?”
Non è comunque festa privata perché, anche se ne viene riservata una porzione, si tratta comunque di locale pubblico. Quindi l’eventuale esibizione di un musicista, dj o altro tipo di artista, dev’essere regolarizzata perché si tratta di intrattenimento della clientela dell’attività di lucro ospitante (ovvero il locale).
“Ma se si tratta di un matrimonio in cui riservo tutto il ristorante?”
Il ristorante, anche se completamento riservato per il tuo evento, resta un locale pubblico quindi la festa non è da considerarsi “privata”.
Nel caso invece che la festa si tenga in un luogo privato ma venga pubblicizzata, l’evento si trasforma automaticamente in “pubblico” e, oltre alla regolarizzazione di quanti svolgano attività lavorativa, vi è l’obbligo che gli ambienti rispettino la normativa sanitaria e vi siano tutte le autorizzazioni correlate (Comune, Vigili del Fuoco, ASL, SIAE ecc.. )
Quando invece la festa è realmente privata (luogo privato e senza pubblicità alcuna) eventuali amici artisti che volessero esibirsi gratuitamente potrebbero farlo senza problemi e non è necessario richiedere alcuna autorizzazione, fermo restando che non si deve recare disturbo a persone terze (per esempio, ai vicini)